Siamo arrivati alla penultima tappa del Giro d’Italia 2024: visto che la frazione conclusiva a Roma dovrebbe essere sostanzialmente una passerella (con volata finale), la tappa di oggi per molti corridori è l’ultima occasione per cercare una vittoria o per guadagnare posizioni in classifica.
Percorso
I corridori affronteranno 184 chilometri con partenza da Alpago e arrivo a Bassano del Grappa. Da un punto di vista altimetrico, la tappa è divisa in due: una prima parte pianeggiante con il Muro di Ca’ del Poggio (GPM di quarta categoria) come unica asperità e poi, dopo lo sprint intermedio di Possagno, la doppia ascesa al Monte Grappa da Semonzo (prima categoria, 18,1 km all’8,1% con punte al 14%). Proprio a Semonzo, tra il primo e il secondo passaggio sul Grappa, è posto il traguardo dell’Intergiro. Quando i corridori transiteranno per la seconda volta in cima alla salita, al traguardo mancheranno 31 chilometri, quasi tutti di discesa, se si eccettua il breve strappo del Pianaro (dove è posto il secondo sprint intermedio), con punte oltre il 10%. Gli ultimi tre chilometri, infine, saranno in leggera discesa con rettilinei e alcune curve.
Favoriti
Come spesso è successo in questo Giro d’Italia, la sensazione è che l’esito di questa tappa dipenda soprattutto dalle intenzioni della maglia rosa Tadej Pogacar (UAE). Se lo sloveno vorrà lasciare il sesto sigillo sulla corsa rosa, la squadra cercherà per quanto possibile di tenere a tiro la fuga, e poi spetterà alla maglia rosa il compito di staccare tutti in salita (come a Oropa o al Mottolino) o batterli in volata (come a Prati di Tivo). Difficile, in caso di mancato successo della fuga, che possano vincere i diretti rivali di Pogacar per la classifica generale, come Daniel Martinez (Bora-hansgrohe), Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), Ben O’Connor (Decathlon AG2R) e Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious). Il laziale in maglia bianca, però, potrebbe cercare di attaccare per avvicinare il podio, e ha mostrato un’ottima condizione anche negli ultimi giorni.
Se, invece, la fuga dovesse avere via libera, attenzione soprattutto a Nairo Quintana (Movistar), che ha dimostrato di stare benissimo e sul Grappa ha vinto la cronoscalata del Giro 2014. I fratelli Aurélien e Valentin Paret-Peintre sceglieranno forse di rimanere accanto al capitano O’Connor, ma se dovessero entrare nella fuga buona potrebbero fare molto bene. Georg Steinhauser (Ef Education-EasyPost) ha già vinto una tappa e anche ieri è stato protagonista, mentre Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) ha sfiorato il successo sul Monte Pana e vorrà sicuramente riprovarci. Da tenere d’occhio anche Romain Bardet (DSM) se dovesse avere la libertà di attaccare da lontano, Michael Storer (Tudor) e Davide Piganzoli (Polti Kometa) in lotta per un posto in top 10, e infine Domenico Pozzovivo (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), alla penultima tappa al Giro della carriera.
Dove vedere il Giro d’Italia in TV
La 20ª tappa del Giro d’Italia 2024 sarà trasmessa integralmente sui canali Rai e su Eurosport 1 a partire dalle 11.35. Su Rai Sport andrà in onda Giro Mattina a partire dalle 11.00 e Prima Diretta a partire dalle 11.50; alle 14.00 avverrà il passaggio su Rai 2.
